Nella tecnica dell’affresco una giornata corrisponde alla porzione che si può dipingere fintanto nell’arco di ore nelle quali l’intonaco da dipingere resta umido. La realizzazione procede per fasi, la pittura è scandita dal tempo. La preparazione del muro non può essere associata solo all’idea di supporto, ma è a tutti gli effetti parte dell’opera, è struttura. Con Cinque giornate l’artista ha usato l’intonaco bianco per dipingere un comune piedistallo. Una tecnica legata indissolubilmente alle “belle arti”, trascurata dai linguaggi contemporanei, trova qui una corrispondenza elementare e tautologica che rende ambigui i confini che separano scultura, pittura e architettura.