Artista​​James YamadaBiografiaBat Cave, North Carolina, USA 1967Anno2003TipologiaStampa cromogenica su archivio di cristalli fujiEdizioneEdizione 2/3 + 1 prova d'artistaSedeCa' VignalCourtesyAGIVERONA Collection

I conflitti all’interno della cultura capitalista sono al centro della ricerca visuale e concettuale di James Yamada. Più precisamente, egli indaga i contrasti tra natura e progresso tecnologico, in un’ottica di crisi dell’etica e dei ritmi biologici e naturali dell’essere umano, spinto dall’ideologia consumista e capitalista a paradossi drammatici e forzature talvolta violente.
Nelle sue opere, Yamada unisce e accosta elementi naturali e artificiali, benché il confine tra questi due regni sia sfocato e non così netto. L’artista, che ricorre a diversi mezzi espressivi quali fotografia, pittura, scultura e video, stabilisce con il suo sguardo relazioni semantiche tra l’elemento naturale e quello tecnologico, lasciando la configurazione simbolica aperta alla prosecuzione di senso immessa dall’osservatore.
L’opera Two ways to build a fence mostra infatti due possibili opzioni nella realizzazione di una barriera: quella dell’uccellino che preleva ogni tipo di fibra (in questo caso un fiore) per costruire il nido, e quella dell’uomo che può ricorrere a un’infinità di soluzioni per chiudere e proteggere il proprio spazio vitale.