ArtistaCristóbal LehytBiografiaSantiago del Chile 1973Anno2013TipologiaAcrilico su poliestereSedeCa' VignalCourtesyAGIVERONA Collection

La serie Drama Projections inizia con Iris Sheets, un murale fluorescente a luce nera, con cinque figure di contorno senza sesso in una distesa nera punteggiata da sfere di neon e macchie di vernice, e prosegue con sette grandi dipinti (tutti del 2013) su poliestere non teso, ciascuno raffigurante una figura. Come il murale, molti dei dipinti – tra cui questo – sono stati realizzati creando un fondo policromo a cui l’artista ha sovrapposto una superficie nera opaca. Lehyt ha poi disegnato le sue figure graffiando il nero per rivelare i colori acrilici primari e al neon. A un primo sguardo sembrerebbe che i personaggi di Lehyt condividano lo stesso languido dolore delle figure contorte di Egon Schiele o dei personaggi tragicomici di Maria Lassnig, senza mai raggiungere però lo stesso grado di specificità e dettaglio: i corpi di Lehyt hanno invece l’aspetto di alieni spaziali, di corpi trascesi. L’artista stesso afferma che il suo obiettivo è disegnare “come se fosse qualcun altro”. Questo approccio, oltre alla semplificazione e alla ripetizione delle forme, spiega la sensazione di vuoto e disincarnazione delle sue creature. Sempre gettate in vuoti indeterminati, le figure di Lehyt sono immagini di alienazione incarnata.