ArtistaBotto&BrunoBiografiaGianfranco Botto (Torino 1963), Roberta Bruno (Torino 1966)Anno2001TipologiaStampa vutek su pvc EdizioneEdizione 1/2SedeCa' VignalCourtesyAGIVERONA Collection
I torinesi Gianfranco Botto (1963) e Roberta Bruno (1966), attivi dai primi anni ‘90, si esprimono attraverso fotografia, video e installazioni. Nel tempo hanno sviluppato, con lineare coerenza e poetica visionarietà, una ricerca incentrata sulle periferie delle grandi città: l’esplorazione di un mondo travolto dalle contraddizione e dai problemi più gravi dello sviluppo economico e urbanistico della società contemporanea; una costellazione di luoghi marginali degradati, di rovine architettoniche abbandonate, di macerie e spazi vuoti, in cui figure di adolescenti dal volto nascosto sono collocate in una situazione intermedia tra realtà e immaginario cinematografico e musicale, in un giorno e in un luogo qualsiasi ai margini della città.
Costante nella produzione di Botto&Bruno è la riflessione su quel periodo ricco di inquietudini che è l’adolescenza: i temi della solitudine, dell’incertezza e dell’incomunicabilità emergono dalla loro opera, ma una via di fuga sembra possibile nell’energia positiva che anima questi adolescenti capaci ancora di desideri e apparentemente ansiosi di individuare nuovi modi di comunicare e di vivere il contesto urbano.